Eventi Musica

Paisiello swing band

In casa mia, èsempre stata presente la Musica ed assieme ad essa una serie di strumenti musicali (batteria e percussioni varie, pianoforte, fisarmonica, ecc.), di mio padre, batterista e cantante per passione, ma anche poeta ed autore di poesie e canzoni in vernacolo; per non parlare dell’amore che mi ha inculcato, oltre che per la musica,la pittura, le nostre tradizioni, anche per i luoghi ela storia plurimillenaria della nostra città di “Ercolano” e, del “Vesuvio e dintorni”.

Fin da adolescente e compatibilmente con gli impegni della scuola, mio padre ha avviato me e mio fratello Nicola alla Musica impartendomi le prime lezioni di batteria ed affidando mio fratello (insegnate e trombettista)alla bravura di un grande Maestro di tromba M° Ciro Scarano, bravissimo trombettista, tra l’altro anche della famosa orchestra di Gorni Kramer, che “mi piace ricordare per la sua serietà e grande professionalità”.

Dalla metà degli anni settanta e per tutti gli anni 80, alternando la scuola con lo studio della musica e della batteria, con svariati insegnanti, (in particolare ne ricordo due, con affetto, il M°Agostino Riccardi e il M°Antonio Golino),mi sono fatto le ossa suonando ai “matrimoni”, alle “feste di piazza” e a tutte le cerimonie dove c’era la formazione orchestrale e/o il gruppo, ovvero il famoso “complesso” allora di moda!

La mia grande passione oltre alla musica pop è stato il jazz che ho ascoltato da sempre; in casa mia c’erano 45 giri ed LP oltre che di musica napoletana e classica,anche molti di jazz che, mio padre non faceva mai mancare.

E per l’appunto il jazz mi ha sempre affascinato ascoltavo di tutto dal trio, al quartetto, quintetto ecc.ecc., fino alle big band dell’era swing: Duke Ellington, Glenn Miller, CountBasie, Benny Goodman tanto per citarne alcune. Nel 1983 la svolta, io e mio fratello Nicola, fummo contattatida un nostro amico musicista, Pino Tramontano, sassofonista e allievo del Maestro Giorgio Gaslini per formare una big band (forse la prima big band jazz presente a Napoli e provincia). Non impiegammo molto tempo: aderirono quasi subitomolti amici musicisti allora ancora studenti di Conservatorio ma già molto bravi soprattutto nel genere jazz, cito alcuni Franco Coppola, Roberto Schiano, Marco Sannini, Daniele Sepe, Pino e Aldo Perris, Matteo Franza, il compianto Tony Ronca, Michele Montefusco, Pietro Condorelli e tanti altri (il gioco delle menzioni è rischioso: meglio interrompere, si dimenticherebbe qualcuno!). Le tante difficoltà logistiche, appena alleviate dall’autosovvenzione, non sembravano intaccare nerbo e aspirazioni dei tenaci jazzisti e così la formazione orchestrale è andata avanti per alcuni anni con concerti in vari teatri e location della zona vesuviana. Purtroppo il costo tecnico e per il mantenimento dell’orchestra non fu più alla portata delle tasche dei singoli musicisti; le Amministrazioni Pubbliche di allora purtroppo non diedero il loro giusto sostegno e, nel frattempo le splendide fantasie diventate realtà, come la Big Band Studio, nata proprio ad Ercolano nel lontano 1983, ritornarono nel mondo dei sogni. Molti degli amici musicisti citati, per fortuna e soprattutto per la loro bravura si ritrovano oggi ad insegnare nei vari Conservatorio Campani, fanno parte di orchestre famose cito per esempio Orchestra Italiana di Renzo Arbore, quella di San Remo, RAIecc, ecc.  Il sottoscritto, parallelamente al percorso universitario non ha abbandonato ovviamente la musica e lo studio della batteria, oggi faccio parte di una jazz combo swing e che dire…, come parafrasava il titolo di un vecchio articolo pubblicato su Napoli Oggi, un quotidiano napoletano del 1985. “ Facimmo ‘o swing”: parola di big band.

                                                                                              Antonio di Donna

Autore

Pasquale Ammendola

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