Salute & Benessere

Il legame tra professione e linea

Il lavoro spesso assorbe gran parte delle nostre giornate lasciandoci solo delle briciole di tempo da dedicare a noi stessi, ai cibi ben cucinati, all’attività fisica e al benessere in generale.

Un gruppo di ricercatori della Cornell University, ha condotto uno studio che mette in relazione professione e abitudini alimentari della famiglia.
Tuttavia, tale ricerca si è limitata ad analizzare lavoratori part-time e lavoratori a tempo pieno, mettendo in luce che questi ultimi acquisiscono abitudini alimentari errate che, alla lunga inducono l’aumento di peso.
Sempre secondo questa ricerca, nelle famiglie in cui i genitori lavorano a tempo pieno, i figli mangiano cibi precotti e i genitori saltano uno dei pasti principali, in genere la mamma salta la prima colazione mentre il papà la cena.
Peraltro, il pranzo che è uno dei più importanti della giornata, è spesso trascurato durante la pausa pranzo, ridotto al minimo o mal cucinato da tavole calde e bar.

Ogni professione, poi, richiede un fabbisogno calorico differente, ognuno di noi in base alla professione deve adottare un menù differente.
Inoltre, non meno problematiche sono proprio le professioni legate al cibo, cuochi, pasticceri e pizzaioli, in questo tipo di professioni si rischia di non sedersi mai per fare un pasto completo e bilanciato ma, si mangiucchia di continuo senza essere mai ne sazi ne soddisfatti.
Il problema è così diffuso da indurre l’ Accor Services, l’azienda dei Ticket Restaurant, a realizzare un progetto in collaborazione con l’Unione Europea e l’Inran (Istituto nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione), il progetto Food (Fighting obesity through offer and demand) che coinvolge diversi paesi europei con l’obiettivo di sensibilizzare i lavoratori sulla corretta alimentazione.

Ecco alcuni esempi di quante calorie si consumano, in media in una giornata, svolgendo diverse professioni:

TIPOGRAFO: 2.750 chilocalorie al giorno
AUTISTA: 3.050 chilocalorie al giorno
MEDICO GENERICO: 3.000 chilocalorie al giorno
CALZOLAIO: 3.150 chilocalorie al giorno
IMPIEGATO: 2.500 chilocalorie al giorno
FARMACISTA: 2.700 chilocalorie al giorno
MECCANICO: 3.400 chilocalorie al giorno
CARPENTIERE: 4.000 chilocalorie al giorno
CASALINGA: 2.900 chilocalorie al giorno
SARTO: 2.800 chilocalorie al giorno
LAVANDAIA: 3.300 chilocalorie al giorno

Autore

Vesuvio &Dintorni

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